La 15a edizione del Master in Gestione Ambientale Strategica ha avuto inizio lo scorso 17 novembre 2017, in accordo con le nuove tempistiche di svolgimento dei master definite dall’Ateneo, che ha allineato l’offerta formativa post-laurea con i corsi di laurea e quindi con l’anno accademico. Il Professor Scipioni, direttore del Master ha così illustrato i contenuti del percorso formativo soffermandosi sugli aspetti professionalizzanti, ha presentato i suoi collaboratori, ha invitato gli studenti a dare qualche informazione sul proprio curriculum. Anche quest’anno si è formata una classe varia ed eterogenea pronta ad affrontare i temi trasversali del Master e motivata da un obiettivo comune: diventare professionisti ambientali.
Le lauree di provenienza dei 33 studenti sono: Ingegneria Chimica e dei processi industriali, Ingegneria civile, Ingegneria dell’energia, Environmental engineering, Ingegneria Ambiente e territorio, Ingegneria gestionale, Ingegneria Edile-Architettura, Riassetto del territorio e tutela del paesaggio, , Scienze e tecnologie per l’ambiente, Scienze e tecnologie agrarie, Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei luoghi di lavoro, Scienze ambientali, Economia, International management, ma anche Mediazione linguistica e culturale, Storia dal Mediovevo all’età contemporanea, Storia e Scienze gastronomiche.
Anche le loro attuali occupazioni sono varie: 14 studenti sono neolaureati, 2 sono liberi professionisti, 4 manager e professionisti della green economy, 13 lavoratori interessati ad acquisire competenze nel settore ambientale da portare in azienda. L’età media è 29 anni.